TITOLO Musicoterapista : Qualifica Regionale valida su tutto il territorio nazionale e in tutta la Comunità Europea e rientrante nel Repertorio dei Titoli e delle Qualificazioni Nazionali ed Europee
Musicoterapista
Il Musicoterapista è un professionista dotato di competenze musicoterapiche, musicali e musicologiche (con particolare riferimento agli aspetti etno-antropologici), alle quali si aggiungono competenze nell’ambito della didattica/pedagogia, della clinica -psicologia, medicina, riabilitazione. Egli interviene in particolare in quei contesti clinici e socio-educativi connotati da un deficit delle competenze relazionali e comunicative e/o da una carente integrazione intrapsichica ed interpsichica del soggetto. L’intervento musicoterapico, prevalentemente attivo, poggia la sua plausibilità scientifica sulle competenze innate di tipo sonoro/musicale proprie della specie umana. Tali competenze sono atte a sviluppare i primi contatti interpersonali ed a veicolare la prima comunicazione interpersonale e sono attive anche in contesti clinici e socio-educativi non evoluti o regrediti e permettono l’accesso interpersonale in situazioni di isolamento e/o di disregolazione emotiva e cognitiva e di disagio fisico. Difatti la musicoterapia mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell’individuo in modo tale che questi possa meglio realizzare l’integrazione intra e interpersonale e consequenzialmente possa migliorare la qualità della vita grazie a un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico.
Competenze da acquisire
- Essere in grado di attivare la riflessione critica sulla propria operatività musicoterapica
- Essere in grado di attuare il trattamento musicoterapico
- Essere in grado di progettare un intervento musicoterapico
- Essere in grado di valutare l’identità sonoro-musicale dell’ utente/paziente
A chi si rivolge
- Appassionati di musica,
- Persone dotate di musicalità,
- Musicisti,
- Insegnanti,
- Logopedisti,
- Psicomotricisti,
- Medici,
- Psicologi,
- Operatori della riabilitazione psicosociale e neuromotoria,
- Educatori professionali,
- Operatori socio sanitari ed assistenziali,
- Animatori sociali,
Sbocchi Professionali
- Nella Scuola Primaria e Secondaria;
- Nei progetti di integrazione del soggetto diversamente abile, secondo le patologie presenti nella Scuola;
- Con i “soggetti difficili” e/o iperattivi, comunque resistenti alla buona integrazione con pari e docenti;
- Nel potenziare le aree disciplinari della comunicazione non verbale;
- La finalità “anti-stress” per i Docenti;
- Nelle strutture della Riabilitazione Infantile e dell’Età Evolutiva;
- Nelle strutture della riabilitazione psichiatrica o neurologica dell’adulto.