Titolo conseguibile: Mediatore culturale, qualifica professionale convalidata dalla Regione Campania ai sensi dell’art 14 D.Lgs 845/78, titolo valido su tutto il territorio nazionale e in tutta la Comunità Europea;
Descrizione profilo professionale:
Il mediatore culturale svolge attività di accompagnamento e facilitazione nella relazione tra immigrati e contesto di riferimento, analizzando bisogni e risorse dell’immigrato, predisponendo e/o rimodulando un eventuale piano di assistenza e svolgendo attività di intermediazione linguistica e culturale e di orientamento ai servizi pubblici e privati. Svolge, inoltre attività di formazione e consulenza, oltre che agli immigrati, anche al personale italiano in servizio, che interagisce con gli stranieri.
Sbocchi lavorativi:
Lavora prevalentemente come lavoratore autonomo con contratti di collaborazione nell’ambito di cooperative sociali, per conto della pubblica amministrazione (anagrafe, uffici di relazione con il pubblico, centri per l’impiego, uffici speciali per l’immigrazione; uffici stranieri delle Questure, Commissariati, Centri di accoglienza ecc.) e nei servizi di prima accoglienza di scuole, ospedali, consultori, carceri e tribunali. Opera con livelli di autonomia elevati ed è generalmente esposto a cambiamenti imprevedibili.
Struttura percorso formativo:
- Area linguistica;
- Area tecnico–professionale (Ruolo del mediatore culturale, tecniche di mediazione);
- Area istituzionale e legislativa ;
- Area comunicazione;
- Area sociale e psicologica;
- Tirocinio e stage.